lunedì 18 settembre 2006

The hardest part


La parte più difficile fu proprio sedersi su quella sedia.
Fu la parte più difficile, spegnere la sigaretta sul bordo del tavolo, alzare lo sguardo e non dire una parola.
La parte più difficile...
La cosa strana fu aspettare una chiamata, un messaggio, o per lo meno uno squillo; fu strano, leggere le vecchie lettere, respirare il tuo profumo sul cuscino.
La parte più difficile fu posare gli occhi sulle vecchie foto, fu riguardare quel buffo film che tanto ti aveva fatto ridere, quella sera che sembravi più bella del solito, in quella maglietta azzurra.
La parte più difficile fu provare a cantare la nostra canzone sotto la doccia, che tanto le lacrime si confondono con l'acqua fredda.
La cosa più difficile fu il ricordo di quel sapore dolce nella bocca, la cosa più strana fu invece scoprire come nessuna delle ragazze intorno a me, in fondo, aveva quel sorriso.

The hardest part was lettin' go, not taking part... Was the hardest part...

(p.s. Si, la foto l'ho fatta io. E mi piace)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Continuo a dire che hai un signor gusto, per le foto.
Sincero.
Che poi, non è da intendersi che quello che scrivi faccia schifo, chiariamo.

Anonimo ha detto...

Ho letto l'intero blog (tuo); è interessante quello ke scrivi, mi piace come ti esprimi xkè riesci a trasmettere certe emozioni (talmente forti), attraverso semplici parole, k quasi ti invidio! Piacerebbe anche a me riuscir a trasmettere emozioni, belle emozioni a ki mi sta intorno.. Cmq

Continua così!!!

Cico ha detto...

grazie, anche sei anonimo\a e nn posso sapere a chi rivolgo il mio ringraziamento.
credimi comunque, dentro ognuno di noi c'è un'emozione, ed esprimerla non è difficile. anche se a volte, serve una droga :)

la rochelle ha detto...

la parte più difficile di questo post fotografico è scrivere un commento. hai lasciato il segno